Andrea Ragonese tra calcio e sociale con Fondazione Milan e la voglia di un contesto importante
Il tecnico Andrea Ragonese allena la formazione U17 de La Meridiana

Abbiamo voluto incontrare il tecnico Andrea Ragonese, allenatore emergente della formazione Under 17 Elite de La Meridiana che oltre collaborare con Ardor Sales e Jonia Calcio con esperienze in 1° Categoria e Promozione, ha sempre avuto una visione unica del calcio e dello sport in genere anche come riscatto sociale grazie al quale è nata anche la collaborazione con la Fondazione Milan. Insomma, voglia, determinazione in campo e fuori dal campo dove è sempre pronto a dimostrare il proprio valore.

Andrea Ragonese che idea si è fatto di questo campionato Elite?
“Il campionato Elite credo sia di grande livello, sia per fisicità che per tecnica con squadre che si allenano quattro o cinque volte a settimana. A livello regionale è il più importante, ad un passo dal campionato nazionale e per qualità di gioco che tecnica, incontri squadre più che organizzate. Per me è una continua crescita perché affronto allenatori di esperienza e con idee diverse della mie per cui non faccio altro che imparare e arricchirmi. In queste settimane ho conosciuto diversi allenatori importanti a livello giovanile come Francesco Drago o Giovanni Garofalo che lavorano in un certo modo. Ripeto, vivo il tutto con un grande senso di crescita, arrivando dai dilettanti e allenare un settore giovanile è tutta un’altra storia. Non si gioca per il risultato ma per la crescita collettiva della squadra e del singolo.. ”
Sei un fiume in piena, in prima linea sempre con attività legate al sociale.
"Aver trovato una intesa con la Fondazione Milan credo sia un sogno che diventa realtà e che mi gratifica tanto. Ci ho sempre creduto. Tramite lo sport, i ragazzi possono cercare riscatto sociale, possono avvinarci realtà sane allontanandosi da ciò che è negativo. Il Milan in questo caso, opera in quattro città d’Italia, tra cui Catania. Il Milan ha scelto me attraverso una serie di incontri. Un progetto legato al sociale e ai giovani del territorio. Ciò mi rende orgoglioso perché credo fortemente che attraverso lo sport, il calcio si può vivere un riscatto sociale”.
L'intesa con la Fondazione Milan gratifica
Parliamo per un attimo delle formazioni siciliane: guardi con interesse il campionato di Eccellenza e Promozione?
“Seguo con interesse il girone B di Eccellenza e devo fare il complimenti al Milazzo per quello che sta facendo. Mi dispiace per la stagione dell’Imesi Atl. Catania che non ha cambiato rotta dopo l’addio a mister Serafino. Hanno deluso le aspettative nonostante la squadra importante. Tifo per loro, spero che possano nuovamente raggiungere i playoff. Ci giocato tanti amici miei e so bene quanta passione metta la società”.
Ragonese: “Mi piacerebbe allenare in un contesto importante"
Dove ti vedi in un prossimo futuro?
“Futuro? Al momento sono impegnato in diversi progetti sia con il Milan che con la scuola calcio legata all’Ardor Sales e la Jonia Calcio con il quale collaboro. Mi auguro però avere l’opportunità di allenare in un contesto importante, al di la della categoria, perché ho voglia di stare in campo, perché ho energia e forza. Voglio chiudere al meglio questa stagione cercando di centrare la salvezza con la Meridiana, sperando che arrivi la chiama giusta”.
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Ringraziamo per la disponibilità il tecnico Andrea Ragonese da sempre tra calcio e sociale ed oggi con la Fondazione Milan che diventa un valore aggiunto