Foto Ufficio Stampa Paternò Calcio
Foto Ufficio Stampa Paternò Calcio

Straordinaria impresa del Paternò che dopo ben 24 anni conquista la finale di Coppa Italia grazie alla vittoria del “Falcone-Borsellino” contro il Modica di Pippo Strano. 
Finale che si dovrebbe giocare il prossimo 17 Gennaio contro la Supergiovane Castelbuono che nell'altra semifinale ha superato il Mazara. 

Il Paternò batte il Modica in semifinale 

Dopo il pareggio della gara di andata al “Vincenzo Barone" con il risultato di 1-1, i rossazzurri allenati da Filippo Raciti che per squalifica ha lasciato il posto al suo vice Pino Truglio, ha vinto 4-2 conquistando la finale meritatamente, soprattutto per il percorso fatto fin qui proprio in Coppa Italia battendo anche Enna e Jonica. 

Partita bella e avvincente tra due formazioni che lottano anche in campionato per il salto in Serie D. 

Il risultato cambia al 20' con un bel tiro di Maimone che non lascia scampo a Marino, estremo difensore dei rossoblù. Due minuti più tardi arriva il raddoppio con un gol strepitoso di Giuseppe Grasso dalla distanza. 

Sotto di due reti non tarda ad arrivare la reazione della compagine modicana che accorcia le distanze con un gol di Azzara al 32' che si ripete al 38' per il momentaneo 2-2. 

Torna in partita il Modica, ma il Paternò più agguerrito che mai con grande concentrazione e determinazione trova subito la terza rete con Belluso al 41' per un 3-2 che chiude la prima frazione di gioco di questa semi finale di Eccellenza

“Aserinho” firma il poker rossazzurro 

Nel secondo tempo di Coppa Italia di Eccellenza di scena al “Falcone-Borsellino” la “pratica” viene chiusa da Asero detto “Aserinho” con un bel gol per il 4-2. 

Il Modica non si arrende ma la squadra di Filippo Raciti, specialista di finali di Coppa Italia, amministra il risultato senza sbavature fino al triplice fischio. 

Paternò e Modica al "Falcone-Borsellino"
foto Paternò Calcio

Un grande risultato per il Paternò attualmente seconda  forza del campionato di Eccellenza seconda solo all'Enna di Giovanni Campanella, appena 1 punto sopra, che punta alla Coppa Italia di Eccellenza per il ritorno in Serie D. 
 

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