Serie C | Catania-Audace Cerignola 2-1. Vincono i rossazzurri

Dopo quasi un mese torna alla vittoria il Catania del presidente Relligra guidato da mister Zeoli, batte 2-1 l'Audace Cerignola del tecnico Peppe Raffaele alla sua prima con i pugliesi. Il Catania non vinceva dal 19 febbraio, in casa, contro la Juve Stabia capolista, per 2-0. Oggi torna alla vittoria e conquista tre punti preziosi per allontanarsi dalla zona play-out. 
 

Martedì l'andata della finale di Coppa Italia

Martedì ore 20 si gioca la finale d'andata della Coppa Italia Serie C allo Stadio Euganeo di Padova contro la formazione biancorossa. 
 

Cronaca:

Comincia il match allo Stadio Angelo Massimino di Catania. Prima conclusione per la formazione allenata dall'ex di turno Giuseppe Raffaele, ci prova Visentin ma la sfera termina alta. Al 19' tenta il colpo di testa Marsura, su cross di Sturaro, conclusione debole che termina larga.
Tre minuti dopo ancora rossazzurri in avanti, Chiricò tenta il tiro al volo da fuori, alto sopra la traversa.
Al 33' viene assegnato un calcio di rigore per il Catania: fallo ai danni di Chiricò. Dal dischetto il numero 32 rossoazzurro spiazza Krapikas e porta in vantaggio la formazione etnea. Due minuti dopo tenta il tiro a giro Marsura respinge con i pugni Krapikas. Dopo un solo minuto di recupero l'arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco, Catania in vantaggio grazie al goal di Chiricò su calcio di rigore.
Comincia il secondo tempo al Cibali. 
Al 47' Malcore si divora il goal del pareggio da pochi passi, calcia fuori alla destra del palo difeso da Furlan.
Dieci minuti dopo riapre il match la formazione pugliese con Visentin che complice di una deviazione fortuita si ritrova il pallone tra i piedi e calciando batte Furlan.
Triplo cambio per Mister Zeoli: fuori Cianci, Sturaro e Kontek dentro Cicerelli, Ndoj e Curado. Al 67' doppia occasione da goal per l'Audace Cerignola: prima un colpo di testa di Visentin con Furlan che salva con una super parata, subito dopo ennesimo cross dalla fascia sinistra per gli ospiti con il pallone che arriva nelle mani dell'estremo difensore rossoazzurro che nega la gioia del vantaggio ai pugliesi. Quarto cambio per Zeoli al 74': fuori Marsura dentro Costantino.
Quattro minuti dopo tenta il tiro Malcore, conclusione deviata che sfiora l'incrocio dei pali.
Ultimo cambio per il Catania: fuori Chiricò dentro Chiarella.
Al 82' arriva il raddoppio del Catania con Zammarini: cross dalla sinistra di Castellini con l'inserimento del centrocampista numero 33 che batte Krapikas e porta sul 2-1 il match.
Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro fischia la fine della partita, Catania batte Cerignola 2-1 grazie ai goal di Chiricò e Zammarini. 
 

Formazioni Ufficiali: 

 

CATANIA (4-3-3): Furlan; Rapisarda, Monaco, Kontek, Castellini; Zammarini, Welbeck, Sturaro; Chiricò, Cianci, Marsura. 

A disposizione: Albertoni, Donato, Curado, Patalano, Haveri, Ndoj, Forti, Peralta, Chiarella, Costantino, Cicerelli. 
Allenatore: Michele Zeoli 

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Krapikas; Coccia, Gonnelli, Visentin; Russo, Tascone, Capomaggio, Ruggiero, Tentardini; D'Andrea, Malcore. 

A disposizione: Barosi, Fares, Allegrini, Martinelli, Bianco, Bianchini, Bezzon, Ghisolfi, Carnevale, Vuthaj, Leonetti. Allenatore: Giuseppe Raffaele. 

Ammoniti: Rapisarda 15' (C); Ruggiero 32' (AC); Welbeck 69' (C); Ndoj 92' (C); Cicerelli 92' (C); 

Espulsi: // // // 

Marcatori: Chiricó Rig. 34' (C); Visentin 58' (AC); Zammarini 82' (C). 

Recuperi: 1pt; 5st. 

ARBITRO: Il sig. Domenico Castellone della sezione di Napoli 

ASSISTENTI: Il sig. Markiyan Voytyuk della sezione di Ancona e il sig. Gilberto Laghezza della sezione di Mestre 

QUARTO UOMO: Il sig. Davide Testoni della sezione di Ciampino. 

Catania-Audace Cerignola: 15.973 spettatori al “Massimino”.