Lo sport che nobilita, che insegna, che aiuta a sviluppare progetti nel sociale. Il Galà dello Sport, giunto alla sua diciottesima edizione, ha come sempre esaltato i campioni ma anche raccontato la vita di chi si dedica alla passione sportiva e a tutto ciò che ne deriva, anche nell’approccio alla vita.
Al Grand Hotel Villa Itria di Viagrande è stato celebrato lo sport in tutte le sue componenti, in un evento che ormai fa parte del novero dei premi di livello nazionale che vengono consegnati a fine anno.

I premiati

Per averne conferma basta scorrere l’elenco di sportivi, dirigenti, giornalisti che hanno ricevuto la Castagna d’Argento: l’ex campionessa di nuoto e giornalista Novella Calligaris, il direttore generale delle nazionali di volley Libenzio Conti, il giornalista e conduttore Marco Mazzocchi, il mito del ciclismo Francesco Moser, il giornalista e scrittore Maurizio Nicita, lo staffettista medaglia d’oro a Tokyo Lorenzo Patta, il presidente della Confederazione dei Giochi del Mediterraneo ed ex campione di canottaggio Davide Tizzano. A loro si sono aggiunti altri nomi importanti per tutto quello che fanno, per lo sport e non solo, nella loro attività professionale: il coordinatore provinciale di Telethon Maurizio Gibilaro, il professore di Metodi e Didattiche delle Attività Motorie e Sportive all’Università di Catania Giuseppe Musumeci, il neurologo e pediatra, responsabile Irab (Istituto per la Ricerca e per l’Innovazione Biomedica) Enrico Parano. Un premio speciale è andato al videomaker Francisco Grimaldi, fondatore della Onlus InYourShoes, progetto di beneficenza che opera in Kenya. 
Come sempre, ha portato i suoi frutti il lavoro instancabile del patron, e presidente Sicilpool, Pippo Leone, del Comitato organizzatore e dalla Giuria presieduta da Fabio Pagliara, con la presidenza onoraria affidata a Vincenzo Parrinello, e composta da Enzo Falzone e Andrea Vidotti.

Serata magica

Galà dello Sport 18° edizione

Ruggero Sardo con la consueta professionalità e simpatia ha condotto la serata, coadiuvato dalla sempre impeccabile Martina Leone, responsabile social dell’evento. Proprio Martina Leone in avvio di serata ha parlato, in un apprezzato monologo, del diritto allo sport e del valore dello stesso per fare superare le barriere di tutti i tipi. “Accessibilità vuol dire anche educare allo sport come si educa alla scuola. Un diritto allo sport che deve diventare diritto umano”.
Pippo Leone è il primo a salire sul palco: “Sono emozionato, il teatro è pieno e andremo in tv su Telecolor sabato e domenica. Ogni anno alziamo l’asticella e ce l’abbiamo fatta anche in questa diciottesima edizione. Ringrazio Vincenzo Parrinello, Fabio Pagliara, Enzo Falzone e Andrea Vidotti. Con loro possiamo organizzare ogni anno un Premio di grande livello”. 
Campioni e dirigenti: Davide Tizzano, presidente della confederazione dei Giochi del Mediterraneo, riunisce entrambi i ruoli: “Passare da sportivo a dirigente per me ha rappresentato un valore perché hai il desiderio di trasmettere ai più giovani tutto quello che hai imparato. Gli ori olimpici? Due grandi equipaggi con la presenza importantissima di Agostino Abbagnale. La preparazione ci ha portato a vincere. I Giochi del Mediterraneo a Taranto saranno un’occasione importante per l’Italia e per tutti i paesi che si affacciano sul nostro mare e che rappresentano ben tre continenti”.
A proposito di dirigenti di grande livello, fra i premiati anche Libenzio Conti, direttore generale delle nazionali di volley: “Sono entrato da giovanissimo in Federazione, ricordo l’arrivo di Velasco e la nazionale del secolo che ha vinto tre Mondiali di fila. Anche adesso andiamo bene, sia al maschile che al femminile. Il mondiale di due anni fa è stato importante e adesso ci prepariamo alle Olimpiadi”.

Le leggende

Due grandi leggende dello sport nazionale e non solo hanno poi impreziosito la serata, Novella Calligaris e Francesco Moser: “L’impresa della traversata a nuoto dello Stretto di qualche mese fa – ha detto Novella Calligaris – è servita anche per sottolineare il settantacinquesimo anniversario dell’Associazione Atleti Olimpici e Azzurri d'Italia. Lo sport è annullare le distanze ad abbattere le barriere, la storia di noi vincitori del passato serve proprio ai più giovani e a tutti coloro che si avvicinano a questo magnifico mondo”. “Ai miei tempi – dice Moser – era forse più facile, perché con la tecnologia le distanze fra i corridori si assottigliano. A cosa si pensa quando si pedala in gara? Si è concentrati, sulla strada, sul resto del gruppo. In Sicilia ho vinto anche un po’ di corse compreso il titolo italiano ad Aci Catena nel 1979, oppure il giro dell’Etna”.

L’ORO DELLA STAFFETTA – Fra gli ori che luccicano nella serata di Viagrande, quello di Lorenzo Patta, capace di fare emozionare tutti con la vittoria olimpica della staffetta insieme a Jacobs, Desalu e Tortu: “Ancora non mi sono abituato all’idea – ha ammesso - è una cosa talmente grandi che probabilmente non ti abitui mai. Adesso vivremo la grande emozione delle Olimpiadi del 2024 da campioni in carica”. A consegnare il premio sono stati Vincenzo Parrinello e Filippo Di Mulo: “I ragazzi – ha detto Parrinello – hanno tanto per dimostrare che l’oro non era per nulla casuale, come dimostra l’argento ai Mondiali. La staffetta è una sorta di pozione magica, in cui ci vuole il mago che la fa risultare, ed ecco l’importanza di Filippo Di Mulo”. “Grazie a Pippo Leone che ha pensato a Lorenzo – ha aggiunto Di Mulo – uno staffettista a tutto tondo, non una primadonna. Lui è stato un trascinatore del gruppo e ha fatto la prima frazione da esordiente alle Olimpiadi”. 

Fra i premiati al Galà dello SportCastagna d'Argento” anche due giornalisti che non hanno potuto partecipare alla serata. Il catanese Maurizio Nicita ha mandato un video: “Sono molto contento di questo premio che giunge al culmine di un anno di grandi soddisfazioni che mi ha visto raccontare lo scudetto del Napoli, sono anche tornato a parlare di pallavolo con il libro “Al di là del muro” e, infine, il lavoro con il mio grande amico Paolo Pizzo: “La stoccata vincente”, un libro che è diventato un film di successo”. Anche Marco Mazzocchi ha rivolto un saluto attraverso un video: “Ringrazio la giuria, saluto tutti con affetto, compreso l’eccezionale parterre dei premiati”.

L’occasione è stata importante anche per consegnare il premio della stagione scorsa al deputato Manlio Messina: “Porteremo – ha detto - un disegno di legge sul credito d’imposta per chi sponsorizza lo sport. Abbiamo lavorato anche per la ristrutturazione dell’impiantistica sportiva. Lo sport poi è in Costituzione e questo ci riempie di orgoglio”. Al Galà è stato presente anche l’assessore allo Sport del Comune di Catania Sergio Parisi: “Questo premio – ha detto - è ormai un’istituzione”.

L’IMPORTANZA DEL SOCIALE, DELLA RICERCA E DELLA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA – Valori fondamentali testimoniati nella serata da vari premiati, a partire dal coordinatore provinciale di Telethon Maurizio Gibilaro: “La fondazione è rappresentata dal binomio fra sport e solidarietà”. A seguire, sul palco è salito Enrico Parano, neurologo e pediatra da sempre impegnato nella sensibilizzazione contro la violenza sui minori: “Un valore da portare avanti in tutti i giorni dell’anno”. La componente indispensabile dell’attività motoria è stata rappresentata dal professore Giuseppe Musumeci: “Il movimento e l’attività fisica sono fondamentali per la salute, ovviamente vanno conosciute con attenzione le caratteristiche degli sportivi e dei pazienti che ci si trova di fronte”. La targa speciale è stata assegnata al filmmaker Francisco Grimaldi: “InYourShoes nasce dalla passione per la corsa. Sono andato in Kenya per conoscere lo stile di vita dei grandi campioni della maratona. Tutto nasceva da un paio di scarpe con cui correre e poi, in futuro, diventare protagonista. Da lì scaturisce anche il progetto di beneficenza”.

Anche un momento di apprezzato spettacolo ha caratterizzato la serata, con la performance dei “Bellamorea”

IN TV - Il Galà potrà essere rivissuto anche in tv, attraverso la collaborazione con un’emittente storica e di grande prestigio come Telecolor (canale 11) che trasmetterà l’evento in registrata sabato 16 dicembre alle ore 20.45 e domenica 17 dicembre alle ore 23.00.

Il Galà dello Sport è stato organizzato in collaborazione con la Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’Assessorato regionale Turismo Sport e Spettacolo, il Comune di Viagrande, il Coni regionale, l’Ansmes (Associazione Nazionale Stelle e Palme al Merito Sportivo, assegnate di concerto col Coni) e Fondazione Sport City. 

SUI SOCIAL – Col coordinamento di Martina Leone, tutte le news sul Galà sono visibili sulle pagine social dell’evento https://www.instagram.com/galadellosport/ https://www.facebook.com/galadellosport 


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