Si racconta ai microfoni de LoSportWeb, il direttore sportivo Emanuele Merola reduce da una stagione in chiaroscuro sia con il Mazzarrone che con il Città di Aci SantAntonio in Eccellenza, mentre la stagione precedente a Paternò aveva vinto la Coppa Italia nazionale regalando ai rossazzurri la promozione in Serie D. 

Merola

Direttore con il mese di luglio parte la nuova stagione tra annunci e addio. Per lei cosa bolle in pentola.
“Già è iniziata la stagione, si muove qualcosa ma al momento niente di concreto. A dire il vero poche squadre hanno ufficializzato i primi movimenti tra Vittoria e Avola che riparte dalla stessa ossatura”.  
 


Merola: “Sono pronto a nuove sfide in vista della nuova stagione”


Quanta voglia di riscatto c'è dopo le delusioni della stagione appena conclusa? 
“In dieci anni da dirigente sportivo fatta di grandi soddisfazioni nelle migliori piazze siciliane, una stagione negativa ci può stare. Chiaro che oggi ho fame e voglia di riscatto. Chi lavorerà con Emanuele Merola troverà un dirigente diverso, con una carica diversa. Sono pronto a dimostrare il mio valore perché al di la dei risultati non ho mai fatto mancare dedizione e impegno”.  

Merola: “Fame e voglia di riscatto dopo una stagione deludente”

Lei due anni addietro ha vissuto Paternò come direttore dell'area tecnica conquistando la Coppa Italia Nazionale di Eccellenza. Che effetto le fa sapere che i rossazzurri rischiano di non partecipare al prossimo campionato di Serie D? 
“Dispiace leggere certe notizie. Spero che la città possa aiutare il presidente Mazzamuto. Solo due anni addietro vincevamo una coppa nazionale di Eccellenza con sacrifici che solo noi sappiamo. Spero che si possa trovare la soluzione perchè non si può pensare che una piazza come Paternò possa scomparire dalla Serie D dopo la grande stagione scorsa”.   

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