Serie D | E se il Canicattì diventasse Gela entro giugno?
Il Gela con Scerra in prima linea potrebbe rivelare il titolo del Canicattì
Ormai se parla da più parti. Eppure non volevamo scrivere niente perché pensavamo fosse una notizia che camminava a fari spenti.. e invece ci siamo resi conto che se ne parla tanto e anche alla luce del sole.
Il Canicattì al termine di questa straordinaria stagione di Serie D potrebbe infatti cedere il titolo al Gela Calcio e di conseguenza entro fine giugno cambiare denominazione.
Una notizia che ha fatto un giro veloce in queste settimane e ripreso sia dal Corriere di Gela e della trasmissione Radio Express con il giornalista Domenico Russello su Radio Gela Express e gazzettinodigela.it
Il Gela vuole acquisire il Canicattì
Dopo la chiusura della stagione in corso 2023-2024 il club ha provato a mettersi già al lavoro in vista della prossima stagione considerando che le due società dal quale è nato il Gela devono esternare ambizioni e programmazione.
Tanti gli incontri tra le aree legate a Marco Scerra e Maurizio Melfa tra presente e futuro soprattutto in merito ad un campionato di vertice. A spingere pare sia maggiormente l'entourage di Scerra che vuole andare avanti.
Canicattì: il dialogo con il Gela c'è
I biancorossi nonostante le buoni stagioni, soffre le mancanze di strutture per cui potrebbero anche cedere il titolo ma è evidente che il Gela prima deve pensare al presente come ha spiegato il ds Alessandro Bonaffini alle domande di Domenico Rusello.
“Da alcune settimane siamo in attesa - spiega Bonaffini nel corso della trasmissione con l'ottimo Domenico Russello - credo sia importante chiudere i conti di questa stagione prima di parlare di futuro che al momento è molto incerto. Eccellenza o Serie D sono due campionati importanti. L'Eccellenza il Gela la dovrà fare per vincere, consapevoli che ci vogliono tante componenti e tanti ruoli da ricoprire. La Serie D è semi-professionismo per cui ci vogliono persone con competenze. Mercato? Anche la squadra vuole sapere ma siamo bloccati nell'attesa che la società possa rivolvere alcune situazioni”.
