Avete visto "Air – La Storia del Grande Salto"?
"Air – La Storia del Grande Salto" la vera storia dell'accordo tra Micheal Jordan e la Nike
Di Rosario Sortino
Avevo già notato questo film, di cui tutti parlavano, era in programmazione nel cinema vicino casa mai ma non ci sono arrivato. Poi mi sono trovato in trasferta ed ho approfittato della visione su Amazon Prime Video.
Un film che mi ha affascinato perché appassionato di sport e marketing. Poi perché è stato incredibile il lavoro di Matt Damon e Ben Affleck, quest'ultimo anche regista di “Air - La Storia del Grande Salto”.
E' stato un susseguirsi di emozioni in cui Matt Damon, nelle vesti di Sonny Vaccaro, rappresenta tutti coloro che lavorano con passione nel mondo dello sport. In prima linea sacrificio e determinazione allo stato puro di chi cerca il momento giusto, il talento che può cambiare il mondo intorno a sé. Lo si nota quando vede e rivede il “salto” del giovanissimo Jordan, si rivede quando parla con la madre e ancor di più quando in sede di riunione illumina i presenti nel corso dell'incontro tra la famiglia Jordan e lo stesso gruppo Nike del settore basket.
Le storie vere che piacciono, perché fanno venire un nodo in gola e voglia di spaccare il mondo durante i titoli di coda pensando a chi ce l'ha fatta e a chi vuole continuare a scommettersi!
Un momento storico, quello degli anni ottanta (il film è legato al 1984) in cui le società puntavano al marketing sportivo e già alle grosse sponsorizzazioni, ma non avevano idea che questo potesse “mondo” esplodere in un modo incredibile. Film ben rappresentato storicamente. Infatti, il tutto è concentrato sulla trattativa e poco sulle doti atletiche di Jordan che si vede davvero in poche occasioni durante il film.
IL FILM “Air - La Storia del Grande Salto”
Sonny Vaccaro (Matt Damon), continua il suo giro senza sosta in tutti i campi e le scuole degli Stati Uniti d'America dove si gioca a basket alla ricerca di un talento su cui far puntare l'azienda diretta da Phil Knight (Ben Affleck) anziché distribuire il budget tra atleti diversi. E' il periodo in cui la Nike vuole agganciare tanti più giovani possibili che per giocare a basket scelgono competitor.
Un giorno però, Sonny Vaccaro, ha una rivelazione guardando un filmato. Ha trovato il tuo talento, ovvero Michael Jordan, guardia della squadra collegiale di North Carolina che nel 1982 ha vinto il titolo NCAA da protagonista
Fu una trattativa estenuante perché Jordan aveva già ricevuto un'offerta da parte di Converse e Adidas. Sonny Vaccaro convinto di aver visto bene, getta il cuore oltre l'ostacolo dando il massimo coinvolgendo l'intero reparto che poi passerà alla storia conquistando Jordan e la sua famiglia. “Micheal Jordan è destinato a fare grandi cose”. Questa era la premonizione, riconoscendo un talento straordinario.
Oggi Micheal Jordan e la Nike hanno un valore inestimabile per gli sportivi. Lo abbiamo notato in questo film così come nella serie Netflix “The Last Dance”. Infatti, proprio Micheal Jordan ha voluto metterci del suo in questo film. Secondo alcuni esperti è stato lo stesso atleta a scegliere l'attrice che interpretasse la madre, ad esempio.
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