foto US Paternò Calcio
foto US Paternò Calcio

Mentre non si conosce ancora il destino del Paternò Calcio, pare che il direttore sportivo Vittorio Strianese sia stato contattato da diversi club di Serie D ed Eccellenza che vorrebbero tentare il salto di categoria. Su tutte, due le società interessate sul quale si mantiene il massimo riserbo.   
Considerato tra i più esperti dei gironi sud del campionato di Serie D, la sua ultima stagione nel Paternò è stata una vera e propria consacrazione, con il lavoro riconosciuto da numerosi addetti ai lavori e non.  

Strianese arrivato dieci anni addietro in Sicilia, e che vanta diverse esperienze tra cui Noto e Scordia, ha prima scommesso su un tecnico emergente, Alfio Torrisi insieme al suo staff alla prima stagione in Serie D, e poi allestito una formazione giovane, aggiungendo tasselli d'esperienza trovando quel mix giusto che ha permesso ai rossazzurri del presidente Ivan Mazzamuto di conquistare un importante 6° posto. 

Una vera e propria consacrazione per l’esperto direttore sportivo che dopo la lunga esperienza paternese con un campionato di Eccellenza vinto e due stagioni di Serie D, con una salvezza conquistata ed un sesto posto potrebbe cambiare aria. 

I risultati ottenuti fin qui, di certo, mettono in luce caratteristiche che fanno gola a tantissimi club che stanno programmando una stagione di vertice. 
Club non solo siciliani, quelli pronti ad affidarsi alla sua professionalità e alle sue competenze di calcio nazionale, grazie al quale ottiene diverse collaborazioni che diventa un vanto per il club di appartenenza.  

Tanti i calciatori che lo stesso conosce ed ha lanciato nel corsi di questi tanti anni di calcio, tra i quali Sonny D’Angelo, giovane palermitano oggi pilastro della Reggiana di Aimo Diana, Walter Cozza centrocampista che ha giocato a Noto e che poi ha conosciuto i palcoscenici della Serie C con la Sicula Leonzio e molti altri. L’elenco però sarebbe lungo, così come tanti i calciatori che hanno avuto una vetrina importante nel suo Paternò, tra i quali Samuele Puglisi, centrocampista classe 2002 del quale si parla tanto. 

In attesa del 30 giugno che libererà tutti i tesserati, il calciomercato tra dirigenti, tecnici e calciatori è in pieno fermento. 
 

 


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