Eccellenza | Imesi Atl Catania: Lucio Tosto nuovo direttore generale
Nuovo incarico per Lucio Tosto già Club Manager atletista
La società Imesi Atletico Catania 1994 comunica che il Club Manager Lucio Tosto da oggi ricoprirà il ruolo di Direttore generale della società. Oltre ai compiti di digì, sarà il punto di riferimento e di collegamento fra il settore giovanile e la prima squadra.
Franco Proto: “Con Tosto una importante visione d'insieme”
“Il nuovo Direttore generale sintetizza una visione d’insieme che ci permetterà di ottimizzare i tempi e rendere ancora più incisivo il percorso di formazione e allo stesso tempo qualitativo del lavoro di dirigenti, tecnici, giocatori e collaboratori - afferma Franco Proto, founder & ceo della società atletista - e vi svelo anche un accordo che ci ha portato ad anticipare questa decisione: Lucio Tosto stava studiando per diventare direttore generale il prossimo giugno e invece ha già superato gli esami…”.
Tosto nel corso di questi intervenuto anche alla nostra trasmissione “Al Bar de LoSportWeb” condotta da Rosario Sortino e Mimmo Lazzarino ha subito fatto intendere di aver sposato la causa atletista che mostra di avere grandi ambizioni sia per quel che riguarda la prima squadra che il settore giovanile.
In questo momento l'Imesi Atl Catania che partecipa al campionato di Eccellenza è al 5° posto dopo 13 giornate con ben 22 punti, frutto di 7 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte con ben 8 punti di distacco dalla capolista Milazzo che nei giorni scorsi ha ingaggiato Peppe Giannaula, due anni addietro proprio in maglia atletista.
Guarda la classifica del girone B di Eccellenza: https://www.tuttocampo.it/Sicilia/Eccellenza/GironeB/Risultati
La società Imesi Atletico Catania 1994 comunica che il Club Manager Lucio Tosto da oggi ricoprirà il ruolo di Direttore generale della società. Oltre ai compiti di diggì, sarà il punto di riferimento e di collegamento fra il settore giovanile e la prima squadra.
Tosto da allenatore al dirigente con stile
Lucio Tosto con un passato da allenatore si è cimentato con grande stile dietro la scrivania, sperimentata già alla guida dell'Aiac
