Torna sulle nostre pagine la rubrica “A caccia D Talenti” dedicata ai giovani in giro per l'Italia firmata dal nostro direttore Rosario Sortino. 

Abbiamo avuto il piacere di intervistare Manuele De Min che oggi gioca nel Castrumfavara e che fin qui ha fatto parlare di se.  

 

Manuele De Min

De Min, quando nasce la sua passione per il calcio?
“Ho iniziato a giocare a calcio fin da subito, grazie a tutta la mia famiglia e soprattutto a mia papà perché è stato un calciatore professionista. A dire il vero tutta la mia famiglia ha giocato oppure lavora nell’ambito calcistico. Sono cresciuto nel settore giovanile del mio paese, poi a 17 anni sono andato al Montebelluna. E' stata la mia prima esperienza tra i grandi, poi ho giocato nel Frosinone e l'anno scorso a Gravina”.

Come giudichi fin qui l'esperienza con il Castrumfavara?
“Sin dal mio arrivo qui a Favara mi sono subito trovato bene e ho capito che persone mature avevo davanti. Il mister (Infantino, ndr) lo conoscevo già dall’anno scorso e non avevo dubbi della persona e del allenatore che è. E' soprattutto grazie a lui che stiamo realizzando un percorso fantastico che stiamo facendo e soprattutto del gruppo fantastico che si è creato”.

De Min: “Castrumfavara non si pone limiti. Io punto in più in alto possibile per mia carriera”


Lo scorso anno a Gravina, quindi Girone H. Quali differenze hai trovato?
"Tutta questa differenza tra il Girone H e il Girone I non l’ho trovata sinceramente. Forse nel girone H tutte le squadre hanno una cornice di tifoserie molto importante, ma sul campo la differenza non c’è. 

Quali sono i vostri obiettivi. 
I nostri obbiettivi… fare il nostro percorso e non pensare a gli altri. Noi ogni settimana lavoriamo per preparare al meglio la partita e di portare a casa più punti possibili. Noi non ci poniamo limiti perché siamo una famiglia che può fare grandi cose”. 

Qual è il tuo sogno nel cassetto?
“Il mio sogno nel cassetto non te lo nascondo è di arrivare più in su possibile di categoria perché è il sogno che ho da quando sono piccolo e ce la metterò tutta per esaudire questo sogno, così anche se non ci riuscirò non avrò rimpianti. Come ultima cosa ci tengo a dire che voglio ringraziare tutti: lo staff, i dirigenti e soprattutto i compagni di squadra per tutto il bene che mi dimostrano e per farmi sentire sempre bene. Ripeto, siamo una grande famiglia”. 

Chi è Manuele De Min
 

Chi è Manuele De Min, ospite della rubrica “A caccia di Talenti”? 
Difensore centrale classe 2004 che può anche giocare terzino destro o a centrocampo. 
Cresciuto nel settore giovanile del Feltre, è andato poi al Montebelluna. Da li il passaggio alla formazione Under19 del Frosinone e una parentesi nel Monte Prodeco per poi giocare nella formazione pugliese del Gravina prima di approdare al Castrumfavara. 

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