Gaspare Violante: "Progetti? Importante trovare competenza e amore per il calcio"
Parla il tecnico Gaspare Violante carico per la nuova stagione
Tra la fine di questa stagione e quella che a breve comincerà abbiamo voluto incontrare il tecnico Gaspare Violante, ex Comiso, Mazzarrone e Leonzio che dopo un periodo di stop si è fatto una bella idea dei campionati di Serie D ed Eccellenza ed è pronto a riaccendere i motori e con il quale è sempre un piacere parlare di calcio
Gaspare Violante siamo ai titoli di coda di questa stagione. Tutto da programma tra Serie D ed Eccellenza?
"E' stata una bella stagione, in D c’è stato un bel testa a testa tra Reggina e Siracusa alla fine spuntata dal Siracusa che in questi due anni ha fatto numero impressionanti. Finalmente Siracusa ritorna nelle categorie che più le competono, come spero che la Reggina venga ripescata perchè abbiamo bisogno nel sud di piu squadre nei professionisti. Vedendo la classifica nelle prime 6 posizioni ci sono sono squadre e società solide ben strutturate sia dentro ma soprattutto fuori dal campo e i risultati parlano chiaro. Ho apprezzato molto il Sambiase e la Vibonese che gioca un bel calcio e sono rimasto sorpreso dalla facilita’ di come si e’ salvato il Paterno’. C’e da dire che in quella societa si lavora bene perche ci sono persone serie equilibrate e che sanno fare calcio.
Mi e’ dispiaciuto molto della retrocessione del Citta di Sant’Agata che in questi anni aveva fatto molto bene in D. Peccato per Licata, piazza importantissima cosi dispiace della scomparsa dell’Akragas".
Violante: “Bravo Siracusa ma spero che la Reggina vada in Serie C. Abbiamo bisogno di club importanti al sud. Complimenti al Paternò”.
Chi ti ha sorpreso in queste categorie?
“Per quando riguarda l’Eccellenza, il Milazzo diciamo che ha dribblato tutti. Hanno lavorato bene in estate formando una gran bella squadra, allenata da un ottimo allenatore (Bognanni, ndr), bravo oltre che sull’aspetto tecnico-tattico, sia per aver creato una famiglia. Il Milazzo sono stati duri da affrontare, ben messa in campo con un reparto difensivo solido. Insomma, hanno vinto meritatamente il campionato. Peccato per il Modica che anche quest'anno non è riuscito a raggiungere l'obiettivo ”campionato". Questa società meriterebbe il salto di categoria perché non è club da Eccellenza. Sono sicuro che l'amico Pasquale Ferrara ed il suo Modica possano vincere i playoff, come auguro al Vittoria di arrivare presto in D, perche citta’ così importanti sostenute da grandi tifoserie meritano altre categorie.
Le squadre che mi hanno sorpreso in positivo sono Nebros e Avola, di mister Palmieri e mister Sirugo, che per qualità di gioco mi hanno entusiasmato tanto. Faccio loro i miei complimenti e alle società perche sono serie e che fanno lavorare bene i propri tesserati. Sono anche felice della salvezza del Mazzarrone perchè è una societa’ che mi ha dato tanto alla quale sono legato molto, perché lo scorso anno sono stato bene.
Dopo qualche mese di stop sei pronto a ricominciare?
“Io sono sempre pronto a ripartire. Il calcio per me oltre ad essere un lavoro è passione, amore ed è la mia vita perchè sono cresciuto a pane e calcio e spero in un progetto serio professionale con persone che amano questo sport come lo amo io”.
Beh, proprio fermo non ci sa stare..
“In questo mesi oltre a vedere tante partite di tutte le categorie, ho collaborato con una gran bella realtà di settore giovanile che è la Dream Soccer di Vittoria, una societa’ ambiziosa che vuole crescere tanto nel contesto siciliano. Una società che disputa i campionati elite di categoria e che è affiliata all'Empoli. Una società veramente organizzata, e ne approfitto per fargli i complimenti per come sono organizzati”.
Violante: “Non mi pongo obiettivi. Voglio trovare chi ama il calcio come me, con la stessa passione"
Quali obiettivi ti poni per la stagione 2025-2026?
“Non mi pongo obiettivi, se non quello di trovare un bel progetto dove potermi divertire. Come ho detto prima, basta che ci siano persone serie e competenti che amino il calcio. Poi quel che verrà si vedrà. Di certo non ci ammaliamo se dovesse arrivare qualcosa nell'immediato. Di sicuro a casa ho tanto da fare con le mie tre figlie, la mia squadra più bella”.
