Serie B / Il Pisa punta per la terza volta sul nisseno Ernesto Torregrossa

di Carmen Maria Cirami 

Il Pisa punta per la terza volta sul nisseno Ernesto Torregrossa

La stagione di Serie B 2023/2024 sigilla la terza avventura per Ernesto Torregrossa col Pisa

Aspettando la fine della sosta riscopriamo quanta Sicilia c’è tra le fila del Pisa. Tra i ragazzi allenati dal tecnico Alberto Aquilani sono in 6 ad aver giocato per una squadra siciliana o essere nati all’ombra della Trinacria. A giocare con la maglia del Palermo sono Andrea Barberis e Stefano Moreo. Invece Alessandro Arena, oltre ad essere originario di Marina di Ragusa, ha militato anche per Messina, Catania e Acireale. Vi sono altri tre calciatori ad aggiungersi: Nicolas David Andrade ha giocato nel Trapani, Leonardo Leoria è nato a Erice ed Ernesto Torregrossa a Caltanissetta.

Proprio quest’ultimo nella season 2023/2024 ha iniziato la sua terza avventura con i nerazzurri. Il trentunenne nisseno, prima di approdare al Palazzo della Sesta Porta, si è fatto le ossa giocando per Lucchese, Udinese e Hellas Verona. Ma a permettere di compiere l’upgrade dalla Serie C fino alla convocazione nella serie cadetta col Crotone, sono state le performances offerte col Lumezzane. Tuttavia il vero trampolino di lancio, che l’ha visto decisivo sia nei panni di finalizzatore e rifinitore, sono state le esperienze col Brescia e la Sampdoria. 

Il percorso intrapreso con il club toscano è stato molto fruttuoso, soprattutto se si tiene conto del suo importante contributo a partire dal 5 febbraio 2022. In tale data l’orgoglio di Caltanissetta ha esordito contro l’Alessandria e sugli sviluppi di un calcio di rigore ha reso possibile il definitivo pareggio. Invece a rendere più tortuoso il percorso di Ernesto Torregrossa col Pisa, sono stati i numerosi infortuni che l’hanno vessato. 

L’ultimo incidente l’ha tenuto lontano dal campo per 38 giorni, esattamente dal 14 agosto fino al 21 settembre. Tuttavia a far ben sperare in una prossima inversione di rotta, sono le caratteristiche che lo rendono uno dei capisaldi della società presieduta da Giuseppe Corrado. Innanzitutto l’ex Monza si distingue per un ottimo sinistro, provvidenziale nei calci piazzati e gli assist. Inoltre la sua forza fisica e l’altezza, lo rendono una minaccia per i reparti difensivi avversari.

Carmen Maria Cirami