Ai microfoni di "Lo Sport Web" è intervenuto per un'intervista esclusiva Luca Ripa, calciatore del Novasiri nella Seconda Categoria lucana.

Luca Ripa: "Lagonegrese? Davvero forte, ma credo nel Novasiri..."

 

Come nasce la sua passione. Ci racconti le sue prime esperienze…

"Che bello ricordare i primi calci al pallone. Se dovessi dir come nasce la mia passione, direi che è qualcosa che ti nasce da dentro, una passione inspiegabile. Posso dire però come si alimenta poi: crescendo e iniziando a notare le giocate dei propri idoli come Maldini, Zanetti, Xavi, Iniesta, Messi, Totti, ed in assoluto Del Piero. Da ognuno di loro ho voluto acquisire qualcosa nella mia crescita calcistica, che nasce proprio nei primi calcio del Nova Siri, per poi trasferirmi nelle file regionali del Padre Minozzi fino all'età di 16 anni. La prima parte della stagione la feci con la Juniores del Policoro 2000, per poi esordire con la prima squadra e segnare il mio primo gol nei dilettanti proprio in quella gara: un'emozione incredibile. Da li, le mie esperienze altalenanti tra Promozione ed Eccellenza per molti anni: anni molto formativi. Se dovessi dirti l'apice della mia carriera, ti direi l'anno con il Real Metapontino in Eccellenza, dove mi ritrovai a giocare in una fase Nazionale per la Serie D in un prestigioso Stadio come quello del Vibo Valentia. Poi da lì decisi di dedicare la mia vita maggiormente al lavoro e quindi ridimensionai i miei progetti calcistici..."
 

Che campionato è la Seconda Categoria lucana? Parlacene un po’…

"La Seconda Categoria lucana, per quello che ho avuto modo di vedere quest'anno ha un livello non altissimo tecnicamente parlando, ma bisogna esser molto in forma atleticamente poichè tutti svolgono due allenamenti settimanali. Molte squadre si sono attrezzate anche di giocatori che in precedenza hanno disputato campionati importanti come Promozione ed Eccellenza, vedi la Lagonegrese, lo stesso Roccanova, il Viggianello comunque è una splendida realtà che ha sempre disputato campionati importanti. Ma devo dire che la nostra società ha svolto un lavoro davvero incredibile nella fase estiva, riuscendo a creare la giusta amalgama di giocatori che potessero condividere un campionato simile, e soprattutto coabitore nello stesso spogliatoio"
 


Crede che riuscirete a vincere il campionato, spodestando la Lagonegrese?

"Spero vinca la mia squadra, ma allo stesso tempo devo dire che la Lagonegrese all'andata mi ha fatto davvero una grande impressione. Devo dire che se avesse conquistato qualcosa in più a casa, nessuno avrebbe detto nulla: hanno proposto delle splendide trame di gioco, mettendoci in difficoltà per 90 minuti. Quindi sarà dura, e credo si deciderà proprio alla fine questo campionato, ma di una cosa sono certo: sarà una splendida corsa fino alla fine"

 


Quali sono i suoi obiettivi e le sue ambizioni future?

"Al momento il mio obiettivo è quello di lasciare subito la Seconda Categoria e portare il Nova Siri in una categoria più dignitosa. Personalmente mi sento davvero in forma, quindi credo che vedrete ancora per molto tempo il mio nome in giro per i campi della Basilicata, ovviamente sempre al Nova Siri. Poi non appena il mio fisico non mi permetterà di fare quello che voglio in mezzo al campo, inizierò un corso da allenatore, perchè non credo di resistere lontano dal rettangolo verde..."

a cura di Emanuele Cantisani

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