In un momento di calma apparente in cui i club cercano di programmare la nuova stagione, abbiamo incontrato Gaetano Nardo, presidente della Leonzio che soddisfatto dei risultati ottenuti sul campo, è pronto a programmare la stagione 2025-2026. Non ama i riflettori, sta più dietro le quinte, ma cosi come nel suo lavoro, punta a fare le cose con professionalità e dedizione, senza dimenticare quel pizzico di ambizione che non guasta mai e che fa diventare grandi, nel lavoro e nel calcio. 

 

Gaetano Nardo presidente Leonzio

Presidente come giudica questa stagione?
“La mia avventura è cominciata due anni addietro come vice presidente con Gaetano Vinci presidente, ma poi per motivi interni, mi sono dovuto prendere importanti responsabilità, da lentinese e per amore della Leonzio. Tra mille difficoltà ed un dispendio economico non indifferente, siamo riusciti a conquistare la salvezza”. 

Nardo. “Leonzio società sana di cui andiamo fieri al di la dei risultati sul campo”

E’ questa la sua prima annata alla guida del sodalizio bianconero.
“Il vero capitolo bianconero di questa storia è cominciato ad inizio stagione. Abbiamo dato vita ad un ottimo campionato, lo dicono i risultati ottenuti in campo. Il tutto ovviamente rispettando il budget che è stato limitato ma grazie al lavoro svolto di tutta la nostra dirigenza siamo riusciti a raggiungere i nostri obiettivi. Una cosa però mi preme dire: coloro che sono nella Leonzio devono essere contenti. Credo sia una tra le poche società sane, che ha saputo offrire serenità ai nostri tesserati e allo staff”. 

Una Leonzio che può crescere e alzare l’asticella? 
“Io sono sicuro che ci sono i propositi, la Leonzio ha sempre rappresentato tanto nel calcio siciliano, con annate in Serie C e Serie D. Oggi però, al di là della passione, se la vedo da un punto di vista imprenditoriale, abbiamo la necessità di sopperire ad alcune difficoltà a cui siamo andati incontro. 
Sono sicuro che con un lavoro fatto bene, potrà crescere anche l’entusiasmo”.

Difficoltà legate ad esempio allo stadio Angelino Nobile? 
“Non è stato semplice per chi investe. Mi piacerebbe avere maggiore supporto da parte delle Istituzioni locali, ma basterebbe che pubblicassero il bando per l’affido della struttura. Potremmo partecipare, ma potrebbe vincere chiunque e a me andrebbe bene lo stesso. Sarà, però, importante fare qualcosa per il bene della Lentini sportiva. Non si può stare con il pensiero di non poter giocare in casa la domenica e chiedere autorizzazioni settimanali. Si deve lavorare con programmazione”. 

Nardo: “Noi siamo pronti ma serve un minino sostegno da parte delle istituzioni".

Pronti alla nuova stagione ma con un bel punto interrogativo..
“Io aspetto il Comune. Per il resto, stiamo programmando pronti ad affrontare un campionato più che dignitoso, mettendoci qualcosa in più. Lo sappiamo bene che nel calcio dilettantistico di oggi sono più le spese che gli introiti, ma noi crediamo nella Leonzio e nel nostro progetto innovativo e unico nel panorama calcistico siciliano. Se abbiamo un minino di sostegno dalle istituzioni noi siamo certi di poter continuare questa avventura, altrimenti siamo pronti a farci da parte. Devono esserci le condizioni per lavorare, investire e fare bene, senza ho dei dubbi. Speriamo di ottenere delle risposte in merito, per noi e per il popolo bianconero”.

La Leonzio sarà ancora in Eccellenza come spiega il presidente Nardo potrebbero esserci novità ma sarà importante costruire qualcosa di entusiasmante con il sostegno di tutti.

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