Catania, il pari con la Casertana lascia l'amaro in bocca: ma bisogna ripartire subito!
Il 2-2 di venerdì del Catania allo stadio Alberto Pinto di Caserta la scia un certo rammarico. Ma i rossazzurri non vogliono fermarsi
Il pareggio ottenuto dal Catania venerdì sera allo stadio Alberto Pinto di Caserta contro la Casertana lascia molto amaro in bocca e sa di mezza sconfitta per l'ambiente rossazzurro, in particolar modo per come è maturato e perché in questo modo è sfumata la terza vittoria in trasferta in campionato.
La cronaca del match
I rossazzurri hanno comandato il gioco nella prima mezz'ora abbondante e sono passati in vantaggio con il primo centro in maglia etnea di Francesco Di Tacchio con un bel tiro da fuori area dopo aver dominato la gara. Ma al termine del primo tempo hanno subìto la zampata di Proia, che ha portato le squadre al riposo sul punteggio di 1-1. Nella ripresa i campani sono entrati in campo più in palla e hanno creato più occasioni, ma l'ingresso di Alex Rolfini, assieme a quello di Salvatore Caturano, hanno ridato linfa alla manovra rossazzurra e puntuale come una cambiale è arrivato il secondo castigo per i padroni di casa con l'eurogol di Daniele Donnarumma, con un bel diagonale.
Ma proprio quando si dovevano stringere i denti e provare a trovare il colpo per chiudere il match Mario Ierardi in una chiara azione da gol si è fatto espellere per un fallo in attacco. In pieno recupero recupero l'arbitro, che poco prima non aveva concesso un rigore al Catania per un fallo in area su Rolfini, ne concede uno alla Casertana per fallo su D'Ausilio su Vano, che Liotti trasforma per il 2-2 conclusivo.
Toscano non perde la fiducia
Un pareggio che ha quindi lasciato l'amaro in bocca e che poteva essere una vittoria sfumata allo scadere. Al termine della gara i giocatori etnei hanno fatto il mea culpa per aver sprecato l'occasione di poter trascorrere almeno due giorni in vetta solitaria in classifica e il tecnico Domenico Toscano ha sottolineato come la prestazione ci sia comunque stata, ma anche come resti il rammarico per non aver portato a casa l'intera posta in palio e come ogni partita sia una battaglia.
Adesso in vista della sfida di domenica prossima alle 14,30 al Massimino contro il Team Altamura c'è da fare i conti con un'emergenza in difesa, data la squalifica di Ierardi e le condizioni di Pieraccini da valutare.
