Primavera | Il siciliano Francesco Camarda incanta il Milan

di Carmen Maria Cirami 

Primavera / Francesco Camarda incanta il Milan

Nella season 2023/2024 il san cataldese Francesco Camarda con la maglia del Milan, è uno dei protagonisti della Youth League.

Tra i goleador della Serie A 2023/2024, vi sono molti giocatori che negli anni passati hanno fatto sognare i tifosi nel ruolo di astro nascente del panorama calcistico. Uno dei gioiellini della UEFA Youth League è il fiore all’occhiello del Milan U19: Francesco Camarda. L’esplosiva punta centrale rappresenta una costante nella Primavera meneghina, attualmente allenata dal tecnico Ignazio Abate. L’ultima match in cui si è distinto risale a domenica 12 novembre, in tale data ha firmato un provvidenziale assist all’80’. Inoltre, indossando la maglia rossonera, può vantare un invidiabile ruolino di marcia: 13 gettoni, 7 reti, 2 assist e soprattutto 605’ sul manto erboso. 

Prima di soffermarci sulle due partite che hanno catapultato il baby talento sotto le luci della ribalta, è inevitabile chiedersi quali siano le sue origini. La sua nascita all’ombra della Madunina, s’intreccia in maniera intrinseca con le origini siciliane dei nonni. Quest’ultimi infatti sono nati a San Cataldo, in provincia di Caltanissetta. La famiglia nota immediatamente le innate doti calcistiche, al punto da lasciarlo sotto l’ala protettrice di Pietro Colangelo, allenatore dell’Afforese. In seguito, a soli 14 anni, milita tra le fila degli Allievi Nazionali del Milan. Tenendo conto anche delle sue performances con i Giovanissimi ha raggiunto un importante record personale: mettere a segno ben 500 goal. Ma i traguardi non sono finiti, infatti già nella stagione 2021/2022 ha vinto il Campionato Under 15 da protagonista, segnando 22 centri in 25 confronti. 

Invece se torniamo nel presente, è impossibile dimenticare le sue prestazioni nella UEFA Youth League. Soprattutto la sua doppietta in occasione della sfida contro il New Castle e l’elettrizzante rovesciata con cui ha spiazzato il PSG. Il calciatore siculo nel primo caso è riuscito nell’intento impiegando soltanto 20’ in campo.  Invece con i parigini ha dimostrato d’aver tutte le carte in regola per essere un numero 9 innovativo, con le capacità d’attuare un giorno un provvidenziale turn over in Prima Squadra al posto di Olivier Giroud. Infatti a contraddistinguerlo sono un’impeccabile coordinazione, l’ottimo dribbling e anche efficace in acrobazia. I supporters siciliani, per scoprire se tali skills l’avvicineranno presto ai seniores,  non posso far altro che attendere il suo ritorno sul manto erboso.