Serie D Restuccia. A Enna la storia. Bene Sambiase e Paternò

In un momento in cui cominciano movimenti di mercato, per lo più sondaggi e strette di mano fittizie, abbiamo incontrato il Direttore Sportivo Giuseppe Restuccia di Lentini, ex Rosolini ed Enna pronto ad una nuova sfida calcistica mantenendo i piedi ben saldi a terra.

Direttore Restuccia, alla luce dei mesi trascorsi a Enna che idea si è fatto di questo campionato di Serie D?
“Quest’anno ho fatto quasi tutte le gare, tranne le ultime 8, affrontando tutte le avversarie. E’ stato un campionato difficilissimo, ma molto equilibrato sia nelle zone di vertice che nella lotta salvezza. Credo che rispetto alle precedenti stagioni il livello si è alzato e non di poco. Ho sempre detto che questo “Girone I” sia stato più vicino al professionismo che al dilettantismo. Non c’era squadre cuscinetto, anche l’Akragas fin quando è andata in campo ha fermato la Reggina e messo in difficoltà parecchie squadre. Il campionato di Serie D ha dimostrato il suo valore”.

La Serie D campionato di grande livello vicino ai professionisti. Complimenti a Sambiase e Paternò

Qual è la squadra che l'ha più sorpresa?
“Sicuramente mi ha sorpreso il Sambiase, squadra ostica che da neopromossa ha disputato i playoff facendo un campionato strepitoso, dimostrando domenica dopo domenica di essere una grande squadra. Avevamo uomini e calciatori importanti, di categoria, ma è pur vero che hanno saputo fare un grande lavoro. Altra sorpresa è di certo il Paternò, forse quella che ha più valore per le siciliane tra budget e risultati. Alla società, al direttore Strianese e al tecnico Catalano, faccio i miei complimenti per aver fatto un campionato al di sopra delle loro reali possibilità. Quindi un plauso per il settimo posto conquistato con una squadra giovane, il lavoro e la compattezza dell’ambiente hanno fatto la differenza”.

Peccato che a Enna sia finita in quel modo ma credo che sia importante voltare pagina..
“Di Enna ne ho parlato in diverse occasioni e purtroppo certe volte alcune dinamiche ti portano a decisioni importanti prese con coerenza. Si deve voltare pagina, ma è impossibile dimenticare i cinque anni trascorsi in gialloverde che mi hanno permesso, ci hanno permesso di crescere tanto come dimostrato nel giro di questi anni raggiungendo la Serie D. Un grande percorso sia in campo che fuori. Tanta strada fatta da quella salvezza durante il Covid alla finalissima play-off persa contro il Siracusa, il campionato vinto e questa quarta serie che con la mia gestione ha conquistato 27 punti che si sono dimostrati importanti in chiave salvezza con una budget modesto e una buona squadra che si è fatta sempre rispettare in campo”.

Restuccia: Per il futuro ancora qualche settimana di attesa, ma…"

A proposito, novità in vista? Molti addetti ai lavori la danno in quella società o nell'altra..
“Le novità si leggono qui e la, è vero. Ho incontrato alcune società di Serie D che hanno manifestato interesse nei miei confronti parlando di programmazione e lavoro da svolgere. Credo che si debba ancora aspettare per concretizzare il tutto. E’ un momento in cui non bisogna fare scelte affrettate. Vediamo cosa accadrà nelle prossime settimane”.

Giuseppe Restuccia ai microfoni de LoSportWeb per parlare di futuro, di Enna, di Sambiase, Paternò e Serie D

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